Privacy a Scuola: Le Foto Scattate si Possono Pubblicare su Facebook?

Privacy a Scuola: Le Foto Scattate si Possono Pubblicare su Facebook? Le foto che vengono scattate con gli smartphone a scuola, o durante una gita o le recite, possono poi essere pubblicate sui social oppure no per privacy?

Si possono registrare le lezioni dei professori per poi pubblicarle online?

I Presidi ed i professori possono davvero vietare l’utilizzo di smartphone a scuola o al liceo e all’università?

Sono alcune delle domande che oggi ci facciamo sempre più di frequente, e, proprio per questo motivo, il Garante per la Privacy ha realizzato una vera e propria guida che si chiama La scuola a prova di privacy, disponibile sul sito ufficiale del garante: http://www.garanteprivacy.it/la-scuola-a-prova-di-privacy.

All’interno della guida è possibile trovare tutte le informazioni su come comportarsi a scuola o all’università con lo smartphone e viene spiegato che la diffusione familiare e ristretta di foto e video chiaramente non violano la privacy, ma la pubblicazione di immagini e video sul web e/o sui social network, effettivamente, devono essere pubblicate solo dopo aver ottenuto un consenso informato delle persone presenti nelle fotografie e nei video.

Per quanto riguarda la registrazione delle lezioni scolastiche/universitarie vale la stessa regola: possono essere registrate per scopi personali e/o per studio individuale, ma per ogni altro utilizzo o per la diffusione su internet è sempre necessario prima informare in maniera adeguata le persone che sono state coinvolte nella registrazione o che sono protagoniste della registrazione.

Secondo quanto stabilito dal garante, inoltre, è possibile regolare o vietare l’utilizzo di smartphone, tablet e di altri dispositivi elettronici all’interno delle aule e nelle scuole.

Infine studenti e membri della comunità scolastica non possono diffondere o comunicare dati di altre persone senza una adeguata informativa e senza aver ottenuto un consenso esplicito.

Se vuoi aggiungere qualcosa puoi lasciare come sempre un tuo commento su Zeroo.it, oppure, se vuoi approfondire, puoi leggere l’intera guida pubblicata dal Garante cliccando sul link presente in quest’articolo.